Postura

La postura è, in senso generico, il mantenimento dell’equilibrio nei confronti della gravità e delle informazioni che il nostro corpo riceve dall’ambiente esterno. Una corretta postura corrisponde ad un idoneo allineamento scheletrico che non generi tensioni muscolari e quindi sovraccarichi articolari. La postura è la risultante di tutte le informazioni somato-sensoriali estero e propriocettivi ve che riceviamo dall’ambiente circostante, pertanto è fondamentale avere cura. I Centri Diasu sono in grado di offrire, a livello nazionale, un servizio di prevenzione, valutazione e cura delle manifestazioni algido-disfunzionali della postura del paziente.

E' importante una corretta postura

Certamente si, poiché ci consente di svolgere le nostre funzioni con il m minor dispendio energetico. Le informazioni che contribuiscono a mantenere una corretta postura provengono da afferente visive, uditive, vestibolari, occlusali, linguali e dalla pianta del piede. Un disturbo ad uno solo di questi livelli crea disturbi a tutto il sistema e quindi a tutto il corpo. Da un’attenta analisi del paziente ci si può rendere conto dell’eventuale livello di alterazione del sistema posturale e intraprendere la giusta strategia terapeutica, attraverso trattamenti mirati (quali ad esempio riequilibrio del piede con ortesi plantari, fisioterapia, bite posturali ecc.)

Come si studia la postura

Attraverso un’indagine clinica strumentale atta ad individuare il livello d’alterazione del sistema posturale. Questo tipo di indagine, denominata Bio Postural Test, consiste nel valutare globalmente le anomalie posturali del paziente diagnosticando la situazione attuale e l’eventuale progetto terapeutico totale.

Con quali esami si controlla la postura

Il Bio Postural Test è supportato da una serie d’indagini biometriche digitali diagnostiche e non invasive, quali l’esame dell’appoggio plantare (test baropodometrico), l’esame del corpo (test morfologico), l’esame dell’equilibrio (test stabilometrico), i cui dati permettono allo specialista di monitorare l’esatta situazione del paziente. I dati provenienti dall’esame biometrico sono allegati alla cartella Bio Posturale per documentare in maniera chiara e dettagliata, al paziente le caratteristiche dell’alterazioni.

Un mal di schiena che persiste nonostante le cure o un dolore al ginocchio che non ci permette di camminare bene può dipendere da problemi ai denti. Continuare cefalee possono avere origine da un errato appoggio plantare; una rotazione verso l’esterno del piede durante il cammino può essere originata da un problema visivo. Ecco perché se è a tutti noto che per avere sotto controllo il proprio stato di salute è importante sottoporsi periodicamente ad un Check-Up diagnostico, oggi diventa fondamentale effettuare un Bio Postural Test.

Test Posturali - Officine-Ortopediche.com
Test Posturali - Officine-Ortopediche.com

Esami che puoi fare presso i nostri ambulatori

  • Check-up del piede
  • Bio Postural Test
  • Esame morfologico delle pressioni 2D (Fotopodogramma computerizzato)
  • Esame Stabilometrico
  • Esame morfologico 3D
  • Formetric 3D ricostruzione tridimensionale della colonna vertebrale
  • VELOCE – SENZA RAGGI X – UNICA NEL GENERE

Esame del piede e del passo

  • Check-up del piede
  • Controllo visivo del benessere del piede.

Bio Postural Test:

Esame morfologico delle pressioni 2D (fotopodogramma computerizzato).

Esame pressometrico con la baropodometria:
L’indagine statica è il risultato medio delle oscillazioni del corpo visualizzate con differente scala cromatica (10 livelli) espressi in percentuale del valore massimo di carico (M) e la proiezione a terra del baricentro corporeo (C).
E’ un esame podoscopico computerizzato che effettua la scansione dei piedi sotto carico per lo studio della morfologia. Facilita la visualizzazione di ipercheratosi, deformità digitali ed effettiva condizione dell’arco plantare.

Esame Stabilometrico

La stabilometria clinica è utilizzata per analizzare le oscillazioni del paziente in ortostatismo ed analizzare le strategie utilizzate dallo stesso per mantenere tale posizione (piedi a talloni ravvicinati, con angolo a 30°).

Esame morfologico 3D (con contrasto)
Copia della morfologia e patologia del piede, caviglia e gamba.
Utile per ottenere un calco del piede o gamba, per la realizzazione delle calzature o ortesi di gamba, altamente personalizzate.

Morfologico 3D (senza contrasto)
Esame morfologico 3D del piede copia della morfologia e patologia con il contrasto Utile per capire, quali zone all’interno dell’ortesi o calzatura devono essere scaricate maggiormente.

Formetric 3D ricostruzione tridimensionale della colonna vertebrale

Cliniche ortopediche, ambulatori specialistici ortopedici, istituti di riabilitazione, centri polifunzionali, fisioterapia, chiroterapia, odontoiatria, ortodontia, medicina dello sport, chiropratica, medicina del lavoro.

Il sistema formetric risulta particolarmente adatto a:

  • programmi di sreening su bambini
  • analisi e monitoraggio di pazienti affetti da scoliosi, con il vantaggio di evitare l’ effettuazione di radiografie
  • misurazione, analisi e monitoraggio di pazienti affetti da cifosi e lordosi
  • progettazione e verifica di dispositivi medici, quali ortesi convenzionali, solette per rieducazione propriocettiva
  • supporto a interventi terapeutici e controllo dei risultati ottenuti
  • controlli, verifiche qualitative e documentazione nell’ ambito della riabilitazione
  • attività peritali.

Procedimento di analisi statica della postura e della colonna vertebrale

Il sistema di analisi 3D formetric consente di effettuare una rapida ed estesa scansione ottica non invasiva del dorso e del rachide, con possibilità di rappresentare graficamente numerose problematiche di natura clinica inerenti l’analisi obiettiva e quantitativa della statica corporea e della postura, scoliosi e tutte le possibili deformazioni della colonna vertebrale.
Con questo sistema per l’analisi morfologica dorsale non è più necessario ricorrere all’ applicazione manuale di marker.
Il sistema rileva automaticamente i punti di repere (C7, osso sacro, fosse lombari), la linea mediana della colonna vertebrale e la rotazione della stessa. Il risultato è la creazione di un modello tridimensionale della colonna vertebrale nella sua interezza, con rappresentazione della sua morfologia e rotazione e della posizione del bacino.

Test Posturali - Officine-Ortopediche.com
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Aventi di diritto

Officine Ortopediche  è convenzionata per la fornitura della assistenza Protesica con:

INAIL. Aventi diritto: invalidi sul lavoro.

Iter Burocratico:
Occorre contattare la sede INAIL più vicina, al sito:SITI.INAIL.IT/SCRIVI.ASP oppure contattando il numero Tel. 800810810 Dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 19.00.

ASL: Aventi diritto: Invalidi civili riconosciuti – Invalidi di guerra o di servizio – Sordomuti – Privi di vista – Minori di anni 18 che necessitano di assistenza di prevenzione – Cura e riabilitazione di una invalidità permanente – Amputati – Entero-urostomizzati ed istanti in attesa di accertamento medico-specialistico – Mastectomizzati.

Iter Burocratico:

Ufficio competente: Sportello invalidi civili della A.s.l. di residenza del paziente; in caso di ricovero presso struttura pubblica o convenzionata fuori del proprio territorio e qualora ricorra carattere di urgenza della Fornitura, sportello invalidi civili della A.s.l. di appartenenza del presidio ospedaliero (certificato di ricovero).

Documenti occorrenti: prescrizione medica specialistica della A.s.l. o di un presidio sanitario pubblico o convenzionato (nel caso in cui si sia in possesso di una richiesta medica di uno specialista di fiducia privato, questa deve essere convalidata e ritrascritta da uno specialista della A.s.l.); preventivo di opera rilasciato da Ortopedia Italia (scegli in area CONTATTI, la filiale più comoda); – scheda progetto della fornitura (solo per i presidi su misura); – certificato di residenza in carta semplice o autocertificazione, certificato di invalidità rilasciato dall’azienda A.S.L. locale di pertinenza;

Per la prima fornitura inoltre quanto occorre per dimostrare di essere aventi diritto.
1° Fase – Cosa fare per l’autorizzazione:
Recarsi all’ufficio invalidi civili con la documentazione richiesta (preventivo da noi rilasciato, certificato di invalidità, prescrizione medica, scheda progetto) e presentarla all’incaricato; questi verificherà la completezza degli incartamenti e li inoltrerà al responsabile dell’ufficio per la convalida della fornitura.

N.B.: i tempi di autorizzazione sono molto variabili sul territorio nazionale, ciò in relazione alla diversa organizzazione locale, ma comunque non devono superarsi per legge i 20 giorni dalla data di presentazione; al fine della determinazione di detto termine si consiglia di farsi rilasciare una ricevuta di consegna della documentazione recante data e firma dell’addetto al servizio.

Qualora si dovesse verificare l’eventualità di un diniego parziale o totale dell’autorizzazione di spesa per la prestazione richiesta si raccomanda di farsi rilasciare per iscritto le motivazioni di mancata erogazione al fine di poterne avere memoria ed effettuare le eventuali variazioni o rivalse (legge sulla trasparenza amministrativa n. 241 del 7 agosto 1990).

2° Fase – Cosa fare dopo aver ottenuto l’autorizzazione:
Fissate un appuntamento con i nostri Tecnici Ortopedici per l’avvio della fornitura in oggetto. Il numero verde da contattare è 800273779 gratuito per gli utenti, attivo dal Lun. al Ven. negli orari 9.00 – 13.00/15.30 – 19.00 ed il Sabato 9.00 – 13.00.

3° Fase – Cosa fare dopo aver ottenuto la fornitura:
Al ritiro della fornitura di cui si è fatta richiesta si firma presso Officine Ortopediche la fornitura e gradimento della prestazione sia in calce alla pratica A.s.l. sia sull’attestato di conformità (solo per i presidi su misura ) sia sull’omonimo modulo che deve essere poi recapitato al competente ufficio collaudi della A.s.l. di appartenenza.

La norma recita che il collaudo venga esperito entro 10 gg. Dalla data del ritiro. La verifica clinica del presidio, a prescindere da quella amministrativa, deve sempre essere effettuata dal medico prescrittore, od un suo alterego, che all’occorrenza può rilasciare, redatto su ricettario della struttura pubblica presso cui opera, certificato di collaudo liberatorio ai sensi della verifica dell’A.s.l.

Trascorsi 20 gg. dalla data della consegna, salvo diversi accordi esplicitamente trattati, il collaudo è inteso effettuato e pertanto tutte le modifiche e le variazioni, ovvero adattamenti e riparazioni non in garanzia, sono a carico del paziente o, previa autorizzazione, dell’ente pubblico.

Riconducibilità
Se il presidio ortopedico prescritto dallo specialista non fosse incluso tra quelli previsti ovvero l’assistito indirizzasse la propria scelta su presidi con specifiche tecniche diverse o superiori rispetto a quanto previsto dal nomenclatore Tariffario delle protesi, è possibile, laddove esista una riconducibilità per tipologia e/o funzione, istruire in virtù dell’art. 1.5 del d.m. 27.08.1999 un iter che riconosca, nel rispetto della proceduta prevista dal medesimo decreto, l’autorizzazione da parte dell’utente per un importo pari al codice ricondotto; l’eventuale differenza di prezzo è a carico dell’assistito.